Fiori Rari Entertainement è un’agenzia creativa per eventi
e contenuti creativi fondata da Martina Martorano.
Sono nata immersa nella musica e negli eventi culturali. La mia infanzia ha avuto come cornice Roma, e in particolare Villa Ada, un luogo magico e cosmopolita, dove artisti da ogni parte del mondo si incontravano e si esibivano. È lì che ho sviluppato una conoscenza musicale istintiva e profonda, a 360 gradi, imparando presto che la musica può essere uno strumento potente di connessione, memoria e visione.
La mia strada è sempre stata segnata da un desiderio profondo: creare esperienze che lascino il segno.
Negli anni ho trasformato quella sensibilità in mestiere: ho curato festival in tutta Italia, firmato la direzione artistica di locali in Italia e Inghilterra, presentato eventi, condotto programmi, intervistato artisti di ogni genere.
Oggi conduco un programma musicale su Rai Radio Due, collaboro alla direzione artistica e alla consulenza musicale per Propaganda Live su La7, e affianco tutto questo con il mio lavoro di conduttrice e autrice. Allo stesso tempo, mi prendo cura di ogni aspetto di Fiori Rari Entertainment, la mia società, che rappresenta il cuore pulsante della mia visione: un luogo dove creatività, strategia e cultura si incontrano per dare vita a progetti autentici e su misura.
CI occupiamo della costruzione di format e contenuti originali per progetti editoriali, musicali e branded content, sempre con uno sguardo narrativo, coerente e sensibile. Mi piace entrare in profondità, capire le esigenze di un progetto, e costruirgli attorno un impianto creativo solido, credibile, unico.
Accompagniamo brand, festival, artisti, luoghi culturali, ristoranti e spazi urbani in percorsi su misura che uniscono strategia, direzione creativa e cura musicale. Insieme a un piccolo team appassionato, sviluppiamo progetti esperienziali, culturali o commerciali, pensati per valorizzare l’identità di chi ci sceglie, amplificandone la visione e il potenziale, senza mai perdere autenticità.
Abbiamo lavorato con grandi sponsor e multinazionali, aiutato festival a posizionarsi in modo strategico, artisti a valorizzare i propri contenuti creativi, locali e spazi pubblici a costruire format capaci di dialogare con il pubblico e i brand.
Negli ultimi anni abbiamo ampliato il nostro orizzonte, costruendo format su misura anche per ristoranti e brand lifestyle, creando eventi e contenuti capaci di attivare nuove community e rafforzare il posizionamento sul mercato.
Perché con Fiori Rari Entertainment non ci occupiamo solo di musica e intrattenimento: disegniamo esperienze, contenuti e visioni anche per realtà che non appartengono strettamente al mondo musicale, ma che vogliono comunicare meglio, creare legami autentici e parlare in modo nuovo al proprio pubblico.
Ho studiato Advertising a Londra, la città dove ho iniziato anche a suonare con il mio progetto Hate Moss e a muovermi tra booking, concerti e serate DIY. Viaggiare è sempre stata una parte fondamentale del mio modo di vivere — soprattutto quando posso farlo con la musica — e questa attitudine al movimento si riflette anche nel mio approccio al lavoro: mi piace cambiare, sperimentare, rimescolare le carte. Mi annoio facilmente, ed è proprio questo che mi spinge a cercare (e creare) progetti sempre diversi.
Dopo il rientro in Italia, nel post-Covid, ho incontrato Martina e da lì è nata una collaborazione spontanea e trasversale, che oggi prende forma all’interno di Fiori Rari. Qui mi occupo del contatto con i clienti e del coordinamento operativo dei progetti, seguendo il flusso di lavoro e supportando negli aspetti più tecnici e logistici.
Mi sono avvicinato al mondo degli eventi un po’ per caso e un po’ per istinto. La mia natura curiosa e concreta mi ha portato presto a capire che organizzare non significa solo mettere insieme delle cose, ma dare forma a un’idea, farla funzionare e farla vivere davvero.
Negli anni ho lavorato in contesti diversi, imparando a gestire sia gli aspetti creativi che quelli più tecnici: dalla logistica alla comunicazione con i fornitori, dalla preparazione degli spazi al coordinamento dei team. Oggi, in Fiori Rari, seguo tutta la parte operativa degli eventi, con uno sguardo attento ai dettagli e alle persone.
Mi piace costruire situazioni ordinate ma mai rigide, e soprattutto lavorare in squadra: credo che la buona riuscita di un evento dipenda anche da come si collabora dietro le quinte.
Cerco sempre di imparare qualcosa da ogni progetto. Anche quando sembra che tutto sia già stato visto, c’è sempre una nuova combinazione da scoprire.